1 agosto 2021
Attenzione ai termini più ristretti per proporre un ricorso “a Strasburgo”: oltre ad altre modifiche, il Protocollo riduce il termine per il deposito del ricorso dagli attuali sei a quattro mesi dalla data della decisione interna definitiva (cfr. art. 4 Prot. 15).
Il Rapporto esplicativo giustifica tale significativa riduzione in considerazione della diffusione delle nuove tecnologie e di termini nazionali similari (cfr. Rapporto esplicativo, par. 21: «[t]he development of swifter communications technology, along with the time limits of similar length in force in the member States, argue for the reduction of the time limit»).
E’ bene precisare che il nuovo termine sarà applicabile solo dopo sei mesi dall’entrata in vigore del Protocollo (quindi dal 1° febbraio 2022).
Anche queste innovazioni consigliano di monitorare attentamente nel corso di un processo le possibili violazioni della CEDU. Così da giungere pronti, se del caso, al deposito del ricorso, nei termini ora ridotti a quattro mesi.