11 ottobre 2022
Covid 19, processi transfrontalieri e sospensione dei termini: il punto della Corte di Giustizia
Con la sentenza del 15 settembre 2022 la Corte di Giustizia prende posizione sul delicato tema dei provvedimenti nazionali di sospensione dei termini, anche di natura processuale, introdotti a fronte dell’epidemia da COVID 19.
Il problema non era e non è di poco conto, se si considera che i regolamenti europei stabiliscono procedure uniformi anche riguardo ai termini processuali, con disposizioni aventi effetto diretto, e dunque che prevalgono su disposizioni nazionali.
Nel caso in esame però il tema era del tutto particolare e relativo ad una situazione emergenziale.
Secondo la Corte il dato sul quale fare leva è dato dall’art. 16 del Regolamento in questione (sul decreto ingiuntivo europeo) che dispone l’applicabilità dei diritti nazionali per tutte le questioni non regolate direttamente dal regolamento e tra queste, secondo i giudici di Lussemburgo, devono ricomprendersi anche le questioni e le disposizioni relative a situazioni eccezionali come quelle pandemiche.